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Il maggiore è tra le più grandi specie di gheppio lungo fino a 38 cm con apertura alare fino a 85 cm. Gli adulti, in genere, sono di colore rossiccio chiaro. Testa, petto, dorso, ali e fianchi sono marcati da strisce nere. Groppone e coda sono grigi con strisce nere; la coda ha l'estremità bianca. Il sottocoda è bianco. Occhi dall'iride biancastra diversa da qualunque altra specie di falconidi. Becco grigio-azzurro, zampe e cera sono gialle. Gli esemplari giovani si caratterizzano per la coda rossiccia, invece che grigia, fianchi striati e occhi scuri. Questi Gheppi, in genere, sono stanziali, in pochi hanno abitudini nomadi.
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Vive nelle aree aride e aperte (praterie, savane e semideserti) con vegetazione bassa, tra gli 800 e i 1800 m. slm.
dell'Africa meridionale e orientale.
Si nutre di insetti, piccoli rettili, piccoli uccelli, rane e piccoli mammiferi, che raramente cattura in volo, in genere, le avvista e le attacca sia restando sospeso in aria con la caratteristica esecuzione del volo detto "spirito santo", sia da un alto posatoio. Questa specie, quando capita, caccia ai confini di incendi per catturare le prede che fuggono via dalle fiamme ed ha l'abitudine di nascondere il cibo in eccesso tra la vegetazione o tra le rocce. Il periodo di riproduzione varia secondo le regioni. In Kenya e Tanzania avviene tra aprile e luglio, ma può anche avvenire per tutto l'anno. In Somalia, invece, va da aprile ad agosto. Nel sud va da luglio ad aprile, con un picco massimo tra settembre e dicembre. Il gheppio maggiore, generalmente, utilizza nidi di altri uccelli situati su alberi o su tralicci o nelle cavità di pendici rocciose, dove vengono deposte da 2 a 7 uova, covate dalla femmina per circa 23-25 giorni, mentre il maschio provvede al nutrimento. I pulcini sono pronti per il volo dopo circa 30 giorni, ma dipenderanno dai genitori per ancora circa 30 giorni. Si conoscono tre sottospecie: Falco rupicoloides rupicoloides Smith, 1829 che raggiungono il peso fino ad oltre 300 g. Falco rupicoloides arthuri (Gurney, 1884) che raggiungono il peso fino a 250 g. Falco rupicoloides fieldi (Elliot, 1897) che raggiungono peso inferiore e colori più chiari. Falco rupicoloides è valutato come a nella Lista Rossa IUCN 2015 delle specie minacciate, Versione 2015.2 | ||||||||
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